Progettare un impianto di climatizzazione

Progettare un impianto di climatizzazione

Quando l’estate bussa alla nostra porta e le temperature iniziano a salire, si cerca sempre di farsi trovare preparati. Fuori casa, ma soprattutto dentro casa. La scelta del sistema di climatizzazione che più si adatti alle esigenze di chi lo sceglie ed all’ambiente in cui sarà disposto, è quindi la priorità di molti. Ma ben pochi sanno quanto veramente comporti progettare un impianto di climatizzazione. Non si tratta, infatti, semplicemente dell’istallazione di uno strumento nei luoghi che vogliamo rinfrescare, ma un lavoro di precisione e di studio che parte da molto prima. Parte dalla misurazione e valutazione degli ambienti, dalla temperatura che si vuole raggiungere, dalla potenza o il consumo che ne può scaturire.

Progettare un impianto di climatizzazione non è quindi operazione da pochi minuti, poiché un’operazione troppo affrettata o superficiale condurrebbe a risultati insoddisfacenti sia in termini di efficienza che di efficacia dell’impianto.

Progettare un impianto di climatizzazione: l’ambiente

Nel progettare un impianto di climatizzazione si devono, come abbiamo già accennato, studiare gli ambienti sui quali si intende operare. La superficie delle varie stanze, i metri quadri o il volume, ed ovviamente la potenza dell’apparecchiatura che si vuole utilizzare che varierà a seconda delle misure prima indicate. Importante per eseguire un corretto calcolo della potenza del condizionatore è la valutazione delle pareti. Il loro spessore ed il materiale con cui sono fatte può influire positivamente o negativamente sulla disposizione e sul funzionamento del condizionatore. Infine, si deve ricordare che a seconda delle dimensioni e delle caratteristiche degli ambienti, è possibile progettare un impianto di climatizzazione centralizzato o autonomo.

Progettare un impianto di climatizzazione: l’apparecchio

Per progettare un impianto di climatizzazione efficiente si deve tener conto non solo della potenza del condizionatore che si vuole istallare, ma anche del consumo degli apparecchi presenti in casa, o nella stanza, soprattutto quegli elettrodomestici che risultano sempre attivi, come frigoriferi e congelatori. È importante infatti  non generare un carico superiore a quello previsto dal proprio contatore. Per non gravare troppo sulla bolletta è sempre consigliabile scegliere elettrodomestici di classe A o superiore, che garantiscano, quindi, il minor impatto possibile sul nostro sistema elettrico.

Progettare un impianto di climatizzazione: la sicurezza

Progettare un impianto di climatizzazione che sia davvero funzionante vuol dire scegliere, infine, condizionatori o, in generale, apparecchiature che siano a norma e quindi che possiedano il marchio di qualità IMQ e quello CE dell’Unione Europea. Poiché la resa ottimale è importante se ottenuta in totale sicurezza!