Condizionatori. Non sempre l’efficienza è di casa

Condizionatori, compagni della nostra quotidianità

I condizionatori fanno ormai parte della nostra vita quotidiana, sia d’inverno che d’estate. Immaginare le nostre case  o i nostri luoghi di lavoro senza i condizionatori, quei rettangoli un po’ bombati, in alto, sulle nostre pareti, è impensabile. Si sono trasformati quasi in oggetti di arredamento dei quali non possiamo più fare a meno. In realtà è così, quando fa freddo e quando fa caldo.  Ed è impensabile, oggi, acquistare un auto senza climatizzatore. E’ uno degli optional essenziali e vitali.

Condizionatori ed efficienza energetica

Sappiamo tutti che con alcuni accorgimenti possiamo ottenere il massimo dai nostri condizionatori in fatto di clima ideale e di contenimento degli sprechi energetici. Per esempio impostando la giusta temperatura da tenere nelle nostre abitazioni o sul luogo di lavoro, per risparmiare. Stando attenti all’uso delle impostazioni corrette, possiamo evitare inutili sprechi di energia. Il giusto uso dei condizionatori ci consente di risparmiare qualche soldo e di questi tempi potrebbe essere un’ottima boccata d’ossigeno. D’inverno regolare la temperatura, riducendola anche solo di due gradi, ad esempio da 22 gradi a  20 gradi, ci consente  di risparmiare dal 10% al 20% dell’energia necessaria per riscaldare la nostra abitazione, pensate oltre 130 euro all’anno. Oltre a regolare i condizionatori sui 20 gradi dobbiamo avere delle accortezze perché la casa resti calda senza disperdere calore. Tenere le finestre chiuse quando il climatizzatore è acceso, riscaldare gli ambienti abitati della casa chiudendo le porte delle stanze non utilizzate, usare  i paraspifferi, e quando possibile abbassando gli avvolgibili. Questi sono consigli basici e abbastanza noti. A volte, però, questi accorgimenti non bastano. Sono stati fatti degli studi che dimostrano che troppo spesso i condizionatori lavorano al di sotto dei livelli di efficienza energetica. Per quale motivo? Tra le cause possiamo annoverare una cattiva installazione e soprattutto l’uso di un refrigerante non idoneo. Quindi installare erroneamente i condotti di scarico comporta l’aumento dei consumi di energia e utilizzare un refrigerante non idoneo per l’impianto, non lo fa operare nel pieno delle sue potenzialità. Affidarsi a dei professionisti è sempre il consiglio migliore che possiamo darvi.